Un mondo nel bicchiere.

Florence Cocktail Week

Finalmente eccoci quest’anno alla quinta edizione della manifestazione Florence Cocktail Week, quella che si terrà nel capoluogo toscano dal 21 al 27 settembre 2020, indubbiamente la più sofferta, considerato il particolare e difficile momento che stiamo vivendo dovuto al Covid-19, ma senza dubbio la più attesa e liberatoria.

Ma facciamo un passo indietro, cosa è la Florence Cocktail Week?

L’idea nasce da Paola Mencarelli, giornalista pubblicista nel settore food & drink, che nel 2016 porta a Firenze il format “Cocktail Week”, nato a Londra nel 2008, dal quale si è diffuso in tutto il mondo, adattandosi alla città nella quale viene replicato. Soltanto una persona vulcanica e intraprendente come Paola Mencarelli poteva credere che Firenze, con il suo background che affonda la propria identità nel bere tra i filari delle vigne, potesse essere in realtà un palcoscenico adatto alla mixology.

Arrivati alla quinta edizione possiamo dire che la sfida è stata vinta, perché se nel 2016, alla prima edizione, i cocktail bar fiorentini aderenti erano 13, quest’anno sono 40, suddivisi in tre categorie: Cocktail Bar, High Volume Bar e Bar d’Hotel. Inoltre quest’anno si è avuta anche la seconda edizione della Tuscan Cocktail Week, per valorizzare i locali dove la miscelazione è ormai una realtà acquisita, ed anche in questo caso i locali aderenti sono quasi raddoppiati, arrivando ai 70 indirizzi sparsi nelle 10 province toscane.

Il format della Cocktail Week si è adattato perfettamente alla realtà fiorentina, perché in un territorio abbastanza contenuto vi è un’alta concentrazione di offerta rilevante.

Il merito di Paola Mencarelli e di tutti i suoi collaboratori è stato quello di riuscire a fare squadra con i diversi soggetti della “Bar Industry”: con il mondo dei bartender, con i grandi e piccoli produttori di spirits e liquori, con i comunicatori, i giornalisti e naturalmente con tutti gli appassionati del settore.

Ogni cocktails racchiude un’aneddotica affascinante; dalla sua invenzione, alla storia dei prodotti utilizzati, ai bar leggendari dove venivano consumati fino ai famosi clienti che li hanno portati alla ribalta delle cronache mondane.

Oggi la manifestazione Florence Cocktail Week è cultura, eventi, laboratori e occasioni di sinergie tra diversi mondi. Quest’anno, a differenza delle passate edizioni vuol essere anche simbolo di solidarietà e di scambio tra bartender fiorentini, toscani e italiani. Proprio per questo motivo è stato deciso di non proporre il consueto Contest, ma soltanto appuntamenti volti alla condivisione e alla crescita.

Quest’anno i Cocktail Bar di Firenze presenteranno una Cocktail List speciale composta da: 1 Signature Cocktail di libera creazione, 1 Cocktail RiEsco a Bere Italiano (con prodotti di aziende partecipanti a RiEsco a Bere Italiano), 1 Eco Cocktail (cocktail ecologico e sostenibile) e 1 New Era Cocktail (Twist su un drink IBA nella categoria New Era).

Infine per celebrare il sempre più importante posto che gli spirits hanno a tavola, quest’anno l’iniziativa si allarga anche a pizzerie e ristoranti con Dining with the spirits e Pizza with the spirits. Sotto questo “cappello” siederanno chef e pizzaioli che hanno scelto di osare e utilizzare gli spirits come ingredienti dei loro piatti e delle loro pizze.

Possiamo affermare che sempre di più nei bicchieri che vengono serviti nei cocktail bar ci troviamo dentro un mondo variegato, una filiera di professionisti che vanno dai piccoli produttori che fanno della qualità il loro credo, ai consumatori sempre più esperti ed esigenti.

 

 

 

 

 

di Simone Gismondi

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