Florence Cocktail Week 2021

Torna la manifestazione dedicata alla cultura del bere bene.

Non chiamiamola più Florence Cocktail Week, la manifestazione ideata da Paola Mencarelli che questo settembre è arrivata alla sesta edizione, perché ormai è diventato un vero e proprio format di successo. Infatti, edizione dopo edizione, al pari della crescita dell’evento fiorentino è diventata sempre più importante la Tuscany Cocktail week, che nell’edizione 2020, nonostante il periodo infausto, ha coinvolto 70 cocktail bar in tutta la Toscana, ma la grande novità del 2021 è l’organizzazione della prima Venezia Cocktail Week.

Il successo della C O C K T A I L W E E K è dovuto principalmente alla grande capacità organizzativa messa in atto da Paola Mencarelli e da tutto il suo team che, come in ogni grande cocktail che si rispetti, è stata supportata da altri ingredienti fondamentali, quali la passione, la determinazione, il tutto miscelato con una folle ma creativa visione.

Forse uno dei maggiori pregi della Cocktail Week, che ne hanno decretato il successo negli anni, è stata l’intuizione da parte di Paola Mencarelli di volere fortemente una manifestazione che fosse soprattutto culturale e non meramente economica. “Ho voluto fare qualcosa che rimanesse, qualcosa che potesse essere per la città di Firenze una sorta di rinascita nel mondo della miscelazione, un movimento che un giorno possa venire studiato e raccontato nei libri”, come ci conferma Paola, questo è stato il desiderio recondito che ha dato il via alla FCW! All’alba della sesta edizione della manifestazione, il percorso di crescita è stato costante, anche in tempi di pandemia.

Oggi la Florence Cocktail Week ha una sua filosofia ben delineata ed è stato vincente da subito riuscire a fare squadra ad ogni livello e coinvolgere i caffè storici, gli street bar insieme ai blasonati bar d’hotel 5 stelle, mettendo insieme una proposta unica nel suo genere che in questa sua identità ha pochi eguali anche all’estero. Altro punto di forza è quello di riuscire a d organizzare eventi, presentazioni, divulgazione attraverso la ricerca gustativa, valorizzando la tradizione liquoristica italiana di nicchia (a cui viene sempre riservato uno spazio di riguardo durante FCW) insieme ai brand più famosi, dando grande spazio ai nostri bartender, ed alla scuola italiana, che sono tra i più amati e conosciuti al mondo.

Foto di Veronica Gaido

OGGI CI SONO POCHI EVENTI A LIVELLO INTERNAZIONALE CHE RICHIAMANO L’ATTENZIONE SIA DEI PROFESSIONISTI SIA DEL GRANDE PUBBLICO; E LA FCW È UNO DI QUESTI PROPRIO PERCHÉ SI È POSTA IN MANIERA UNICA, PROPONENDOSI COME VETRINA DELLE ECCELLENZE E POLO DELLA CULTURA.

Ma veniamo alle novità di questo 2021. Il primo appuntamento sarà con la terza edizione della TUSCANY COCKTAIL WEEK, dal 13 al 19 settembre un appuntamento dislocato nei migliori cocktail bar delle 10 province toscane. A seguire la sesta edizione della FLORENCE COCKTAIL WEEK, che si terrà a Firenze dal 20 al 26 settembre e coinvolgerà (ovviamente nel pieno rispetto delle normative anti-COVID in vigore al momento dell’evento) tutti i cocktail bar che hanno partecipato alle cinque precedenti edizioni, dal 2016 al 2020. Come lo scorso anno, durante la 7 giorni di festival i cocktail bar fiorentini saranno suddivisi in bar d’hotel, cocktail bar e high volume bar e ognuno di loro presenterà una cocktail list creata ad hoc, in cui i bartender potranno dare libero sfogo a tutta la loro creatività.

“Quest’anno stiamo organizzando una cocktail week che vuole essere un segnale di ripresa per un settore così duramente colpito” ci racconta Paola Mencarelli. “Il momento storico non è facile ma ce la metteremo tutta per regalare alla bar industry toscana ed italiana una sferzata di energia positiva”. Per il secondo anno saranno riproposte anche le iniziative DINING WITH THE SPIRITS e PIZZA WITH THE SPIRITS: chef e pizzaioli fiorentini e toscani utilizzeranno gli spirits come ingredienti dei loro piatti e delle loro pizze proponendoli durante le due settimane all’interno dei loro menù o in serate dedicate. Dicevamo all’inizio della lucida follia, abbinata ad una visione nitida del futuro presente in Paola Mencarelli, tant’è che il modus operandi contemporaneo e internazionale incentrato sulla ricerca e la sperimentazione della Cocktail Week, sbarca a Venezia dal 13 al 19 dicembre 2021 per il primo appuntamento di questo format in Laguna, grazie al supporto di Aman Venice. Una settimana in cui saranno coinvolti bar d’hotel, cocktail bar e caffè storici in un’ottica diversa da quella tradizionale alla quale la città è stata abituata fino adesso, come conferma Paola Mencarelli: “In questo anno così particolare noi non ci siamo arresi ed abbiamo deciso di raddoppiare portando il nostro format Cocktail Week a Venezia. Sarà un’edizione insolita per questo tipo di manifestazione che predilige la bella stagione, ma riscalderemo questa splendida città d’arte e di cultura a suon di shaker e di cocktail”. Infine come abbiamo sottolineato, la cultura è sempre un punto di riferimento anche per una manifestazione del genere, perché come vuole la tradizione, ogni manifestazione FCW cambia la sua cromia, e per l’edizione di quest’anno è stato scelto l’International Klein Blue (IKB), il colore simbolo creato dal francese Yves Klein, artista visionario, che sarà declinato nel logo e nei vari gadget, diventati ormai un must della Cocktail Week. Invece il logo della VENICE COCKTAIL WEEK è firmato da Piero Lissoni con Lissoni&Partners che ha regalato alla manifestazione una sua interpretazione personale e moderna della kermesse, un filo conduttore che lega il mondo dei cocktail a Venezia, partendo dal disegno di una coppa Martini che si trasforma in gondola realizzato da Marino Lucchetti, bar manager dell’Hotel Londra Palace.

di Simone Gismondi

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