STÉPHANE BUTTICÉ

Spirito parigino, anima napoletana: la camicia secondo Stéphane Butticé

Chi è Mr. Butticé?
Stéphane è un italo-francese nato all’ora del Negroni O’Clock (più o meno 18h30), come tiene a specificare, che da sempre riassume il meglio dei due stili di vita, fondendoli in una personale interpretazione. Comunicatore, con iniziali esperienze in Maison di Moda quali Ermenegildo Zegna e Giuseppe Zanotti Design, nel 2014 fonda GENTLEMAN CHEMISTRY, un magazine dove può esprimere tutte le sue competenze redazionali, fotografiche e video. Percorso che gli permette di approfondire la conoscenza con personaggi del mondo della moda, ma anche, e soprattutto, di costruirsi un solido network di professionisti in vari atelier, artigiani di laboratori sartoriali e produttori di tessuti. Un’altra tappa professionale fondamentale, sono gli anni trascorsi da Holland & Sherry, dove si occupava dei clienti del mercato francese, quali sartorie maschili, case di moda e ma
anche grandi couturier.

Stéphane Butticé

Dove nasce la passione di Stéphane Butticé per il ben vestire?
La risposta è mio nonno, che inconsciamente mi ha dato l’imprinting della sua eleganza. Uno stile senza ostentazioni, ma elegante, senza fronzoli, ma raffinato nelle varie faccende del quotidiano vivere. Me lo ricordo nella casa di campagna, che di buon mattino tagliava le rose del giardino in vestaglia. Mio nonno era un cliente fedele dello storico negozio Old England di Parigi, dove si potevano acquistare prodotti realizzati da eccelsi artigiani; prodotti che invecchiano con il loro proprietario, che ne sa riconoscere il suo valore quando attraversano il tempo.

Quali sono i tuoi riferimenti stilistici?
Per me l’eleganza di una persona si misura dalla sua generosità, è più che altro un’eleganza di cuore. Senza opulenza; ogni uomo dovrebbe potere possedere due abiti (blu e grigio), un blazer blu e due paia di mocassini neri e marroni, della migliore qualità possibile e vivere con quelli. L’eleganza, quella vera, non si trova nei profili di Instagram, ma nei circoli esclusivi e nelle strade delle nostre capitali!

Come nasce il brand Butticé?
Ho fondato il mio brand Butticé nel giugno 2020. Il marchio è specializzato in camicie e cravatte artigianali cucite a mano a Napoli, città che esprime delle eccellenze assolute. Con il brand Butticé esprimo la mia visione di uno stile maschile che resti elegante e immutabile nel tempo, con delle capsule uniche di prodotti disegnate a Parigi e realizzate a mano a Napoli, in modo rigorosamente artigianale con materie prime di altissimo livello. La filosofia di Butticé mira a far apprezzare le cose semplici: tagli impeccabili, volumi perfetti e tessuti di pregio. I bei vestiti possono migliorare le nostre giornate, sono un’estensione della nostra personalità!

Lanciare il proprio marchio durante un periodo così duro è stato un azzardo!
Ho molto riflettuto su questo, ma l’imprenditoria è anche sapere prendere dei rischi, ho iniziato a lavorare e ad un certo punto non potevo più permettermi di tornare indietro, altrimenti avrei vanificato tantissimo lavoro. Sinceramente sono stato gradevolmente sorpreso dall’accoglienza riservata, sia dalle vendite online butticeparisnaples.com, sia dai negozi che hanno saputo riconoscere la qualità, come ad esempio Mark Cho di The Armoury e di Lorenzo Cifonelli di cui sono molto fiero.

Quali sono le caratteristiche di una camicia Butticé?
Ogni camicia sartoriale Butticé rappresenta nei minimi dettagli il vero savoir-faire artigianale del Made in Italy. Occorrono più di sei ore, di assoluta maestria artigianale per realizzare una camicia Butticé. Tutto è fatto a mano, dal taglio alle cuciture, fino all’importantissima fase di stiro. Il taglio della camicia è pensato per un fit confortevole; mentre il misto cotone e lino offre un’elegante fluidità. Le mie camicie le ho pensate in modo che potessero essere ideali per tutte le occasioni: con un collo francese classico che permette di portarla con o senza cravatta, dall’appuntamento business in abito, alla passeggiata lungo il mare, con degli short e scarpe da barca ai piedi.

                

Prossimi progetti per il tuo marchio?
Per il futuro, mi piacerebbe sviluppare una linea di giacche sportive, abiti, cinture e mocassini, con la stessa logica con la quale ho sviluppato le camicie.

di Simone Gismondi

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